San Giovanni Paolo II, il Papa della difesa della vita ad oltranza, il Papa che ha inventato le “giornate della Gioventù”, il Papa della famiglia: organizzata dal CAV Valceresio e  inaugurata da Mons. Erminio Villa, arciprete del Santuario di Santa Maria del Monte,  apre  la mostra dedicata a Karol il Grande,  proprio nel 2018, anno nel quale ricorrono due anniversari concettualmente ed eticamente in antitesi tra di loro: 40 anni dall’elezione al soglio pontificio di Giovanni Paolo II e 40 anni dalla promulgazione  della legge 194/78, la legge sull’ aborto. Sembrerebbe una contraddizione, mettere di fronte un Santo ad uno Stato che, con la sua legge,  permette la soppressione di bambini non nati (dal 1978 ben 6.000.000!), ma tra queste due realtà, tra un Gigante come il Papa polacco e il Paese nel quale noi viviamo, si interpone l’umile grandezza di chi ha raccolto il messaggio di pace e di speranza di Woytila: parliamo degli oltre 600 Movimenti e Centri di aiuto alla Vita sparsi in tutta Italia e, in particolare, del CAV Valceresio,  vivace realtà in attività dal 1982 e che, da allora, con le volontarie impegnate quasi a tempo pieno, ha contribuito a far nascere ben  227 bambini!

Il Cav Valceresio accoglie le mamme in difficoltà per la gravidanza con pazienza e rispetto, e solo nell’anno 2017 ha potuto seguire 26 gestanti e appendere fuori dalla porta della sede ben 22 fiocchi rosa e azzurri fiocchi azzurri e rosa neonati.

Gli aiuti offerti sono sempre di vario genere: si va dal sostegno economico a quello in natura, molto frequente per la necessità che le mamme hanno  di carrozzine, vestitini e altro.  Le volontarie del CAV non si limitano a offrire beni e oggetti, ma accompagnano fino al termine della gravidanza, con il sorriso,  le donne che attendono un bambino, sostenendole anche psicologicamente e amichevolmente.

All’attività propria del CAV si affianca poi,  quella di carattere culturale e di promozione e difesa della vita nascente, peculiarità del Movimento per la Vita: ecco il motivo della mostra dedicata a San Giovanni Paolo II e proposta ad Arcisate: si tratta di un percorso, composto da 20 pannelli, che ricorda  la figura e la vita del grande e santo Papa che ha commosso intere generazioni  cresciute all’ombra  del suo stupendo magistero. La scelta di chi ha pensato la mostra è stata quella di dare ampio spazio alle fotografie,  che vedono l’amato Papa ritratto nei momenti più salienti e significativi del suo pontificato, dall’elezione, alla beatificazione e alla canonizzazione. Le immagini e i testi della mostra saranno l’occasione, per i più giovani, di conoscere,  e per gli adulti e gli anziani, di approfondire,  il percorso umano e di fede di una personalità che tanto ha inciso nella storia della Chiesa e in quella dell’umanità intera.

La mostra offrirà l’opportunità di riscoprireGiovanni Paolo II bimbo e riflettere sull’esperienza e sul temperamento umano illuminati dalla fede di questo Papa e su cosa significhi essere cristiani oggi, affrontando le grandi sfide che la vita e il mondo di oggi ci propongono, in particolare la difesa della vita, la promozione dei valori e delle esigenze della famiglia, la pace e la convivenza fra gli uomini.

Inaugurazione: giovedì 24 maggio ore 21. presso l’oratorio di Arcisate. Mons. Erminio Villa arciprete di Santa Maria del Monte.

In occasione dell’inaugurazione si esibirà il coro Simple Singers diretto da Lara Valsecchi, al pianoforte il maestro Alessio Penzo.

La mostra sarà esposta ad Arcisate presso il battistero San Giovanni Battista, chiesa  di San Vittore

Orari:  Sabato 26 maggio ore 17.00 – 19.00 e Domenica 27 maggio ore 9.30-12.30; 17.00 – 19.00