Divorziodivorzio

Quando si parla di divorzio, di solito, ci si concentra sul conflitto tra ex coniugi per spiegare il manifestarsi di problemi psichici nei figli. Il conflitto, però, può prendere la forma della discordia e dello scisma. In questi casi, il divorzio rappresenta la versione più recente della faida. Questa, infatti, si fonda sul diritto alla vendetta per i torti subiti, anche con un risarcimento economico in cui tutta la famiglia estesa è coinvolta.

Nonostante tra i partner ci sia chi lascia e chi è lasciato, chi vuole svincolarsi e chi richiama al valore del vincolo, il divorzio rimane un compito congiunto. Il divorzio è, a tutti gli effetti, una messa alla prova del valore del legame.

Danno generazionalebambina

Quando il divorzio è intrattabile, le forme del danno generazionale riguardano l’indifferenza, quindi l’evitamento della responsabilità generativa; lo scisma, quindi una violenta scissione dei figli da un ex coniuge e dalla sua stirpe e la discordia generazionale. Quest’ultima concerne i figli come ostaggi, oggetto di contesa, portavoce della discordia dei loro genitori, esponendosi, dunque, a gravi conflitti di lealtà. La famiglia, in questi casi, è caratterizzata dalla trascuratezza, dal sequestro e della guerra totale. (Cigoli, 1991, 1997, 1998).

Onora il padre e la madrebambino corre

I genitori onorano il padre e la madre essendo a loro volta generativi e creando per la generazione successiva i presupposti per cui essa possa sentire che la vita merita di essere vissuta (Winnicott, 1972) o, in altre parole, che fede e speranza nel legame e giustizia nello scambio hanno la meglio sulla disperazione e sull’abuso.

Andolfi, M. (a cura di) (1999). La crisi della coppia. Milano: Raffaello Cortina Editore.

Virginia Banfi