Dio ha creato tutte le cose perché esistano: le creature del mondo sono portatrici di salvezza, in esse non c’è veleno di morte (Sap 1,14)

Il messaggio dei vescovi per l’odierna Giornata per la Vita 2023 prende spunto dalla mentalità nichilista del nostro tempo, che vede nella morte troppo spesso una soluzione ai problemi.

L’invito alla riflessione sul valore della vita emerge così dal contrasto tra una morte (sempre brutta ma spacciata per essere la soluzione) e la vita che chiede invece di essere affrontata e vissuta fino in fondo, nonostante le difficoltà, gli ostacoli, gli errori e i nostri limiti.

La morte non è mai la soluzione

Essi dichiarano che in questo nostro tempo, quando l’esistenza si fa complessa e impegnativa, quando sembra che la sfida sia insuperabile e il peso insopportabile, sempre più spesso si approda a una ‘soluzione’ drammatica: dare la morte”: aborto, suicidio assistito, suicidio per insuccessi o delusioni. Tuttavia, la morte non è mai una soluzione. Come avviene  nell’aborto, quando il figlio non era desiderato oppure era malato o disabile perché lo si ritiene di grande limitazione alla propria libertà. Come avviene nel suicidio assistito, quando ho perso la speranza o ritengo insopportabile veder soffrire qualcuno e mancano le cure palliative. Come succede quando mi disinteresso di chi fugge, persone in cerca di un destino migliore oppure li critico o li abbandono senza cercare di capirli, mettendomi nei loro panni.

Aborto: la banalità del male

L’aborto ormai è consentito in quasi il 90% dei Paesi nel mondo. Solo in 24 paesi (dove vive il 5% delle donne in età riproduttiva) principalmente dell’America centro meridionale e dell’Africa lo vieta in qualsiasi caso. Nel 2022 il totale degli aborti è stato di 42, 6 milioni e l’aborto è al PRIMO POSTO nelle cause di morte. Purtroppo, anziché far riflettere sul valore della vita, sul senso della responsabilità propria di chi dona la vita, come studiare programmi educativi sull’affettività da tradurre in ogni lingua e adeguati per affrontare le diverse culture, di fronte al numero esorbitante di aborti nel mondo non si trova di meglio che riproporre anticoncezionali e, ahimé, aborti sempre più sicuri.

Hannah Arendt (1906-1975) nel suo famoso libro “La banalità del male” descrive i burocrati del Reich come persone “terribilmente normali” che erano però capaci di mostruose atrocità per il semplice fatto che non si fermavano a riflettere sugli ordini a loro dati; si limitavano ad eseguirli. Non molto diversamente oggi noi, persone terribilmente “normali”, a causa dell’inconsapevolezza sulla gravità del male che facciamo, siamo capaci di “banali” atrocità, come quando sopprimiamo volontariamente la nuova vita che sboccia nel nostro seno, una vita che chiede giustamente  soltanto di vivere.

Affermare il valore della vita sempre

La vita comprende sia attimi di felicità, soffisfazioni, trionfi ma anche momenti di fatica, di difficoltà e di sacrificio. Saper mantenere un equilibrio di resilienza consente di riuscire ad affrontare con coraggio i momenti faticosi e di ripartire con più energia e maggiore sicurezza.

I vescovi ci dicono che la vita ha valore sempre perché è l’uomo ad aver valore sempre e il suo destino è l’eternità in Dio, come ci ha ben spiegato Gesù con la sua predicazione, la sua morte e la sua resurrezione. Siamo figli di Dio, destinati all’immortalità.

Dare un senso alla propria vita

Il senso della vita e della morte. La nostra vita è una realtà molto seria perché sappiamo che l’ostacolo più grande alla pienezza dell’essere umano è legato all’evento morte. Sappiamo che dovremo morire un giorno; questo pensiero ci può rendere ancora più appassionati al valore della vita.

Siamo consapevoli che tutto passerà, il nostro tempo non avrà un destino diverso dalle epoche che ci hanno preceduto: tutto, proprio tutto, passerà. La vita è dunque preziosa anche perché limitata nel tempo: amiamo dunque con tutto il nostro essere, viviamo fino in fondo la nostra vita spendendo tutte le nostre energie nel creare valore aggiunto, unico e originale, qualcosa di positivo, di buono.

Viktor Frankl, neurologo e psichiatra austriaco (1905 – 1997) riteneva che il dare un senso alla propria vita fosse il primo rimedio al suicidio dei giovani, all’epoca molto alto.

Il programma del Mese per la Vita 2023 a Varese

In questa domenica le arance sono state vendute in molte parrocchie: Bizzozzero, S.Teresa del Bambin Gesù, San Carlo, Giubiano, Lazzaretto, Brunella, Lozza, Schianno, Gazzada, Morazzone, Daverio, Bodio, Malnate e Valceresio.

Centinaia di cassette (237) e migliaia di sacchetti (1422) pieni di arance di prima qualità sono stati acquistati a favore del Movimento e Centro di Aiuto alla Vita di Varese, tramite la generosa offerta di Tigros supermercati.

Libro Una chat per la vita

Prosegue ininterrottamente la presentazione del libro “Una chat per la vita”, realizzato da Vittoria Criscuolo e Susanna Primavera e uscito a giugno dello scorso anno.

Vi sono riportate conversazioni via chat con donne, ragazze, uomini più o meno giovani, in difficoltà di fronte alla maternità/paternità e di fronte all’aborto, con le conseguenze nel breve e lungo tempo.

Ecco il programma in corso:

19 gennaio a Limido Comasco

29 gennaio a Gorla

4 febbraio a Milano, parrocchia San Gioachimo

5 febbraio a Carnago

6 febbraio a Induno Olona

8 febbraio a Busto Arsizio, nella foto che segue Emanuela Maffioli, Vice Sindaco e Assessore alla Cultura

 

10 febbraio a Como

17 febbraio a Cantù, Villa Calv

Per la cancellazione degli aborti

Ogni Giovedì del mese di febbraio presso Ospedale “F. del Ponte”
Ore17,20 recita del Santo Rosario
Ore17,50 Santa Messa

celebrata dal cappellano don Michele Robusti Cappella festiva con ingresso da piazza Biroldi.

Per gli universitari

Mercoledì 1 febbraio – ore 13,10
CENTRO PASTORALE
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELL’INSUBRIA DI VARESE
CELEBRAZIONE EUCARISTICA IN APERTURA DEL MESE PER LA VITA
Presso la Cappella di via O. Rossi, 9 a Varese
Funzione presieduta da
Padre Vicente della Fuente Zurdo Cappellano dell’Università

Incontri

Incontro con lo psicoterapeuta Roberto Marchesini
venerdì 10 marzo – ore 9:00 – 13:00
Collegio “De Filippi” di VARESE

per gli studenti delle scuole paritarie superiori di 2° grado di Varese,

Tema: “Dio, che ansia”, (ultimo libro dell’autore).
Roberto Marchesini laureato in psicologia presso l’Università di Padova ha conseguito nel 2006 la specializzazione in psicoterapia sistemico-relazionale presso il Centro Milanese di Terapia della Famiglia. Lavora a Milano come psicologo e psicoterapeuta; tiene numerose conferenze in Italia e all’estero.

A MALNATE, serata educativa “Festa della vita” con i ragazzi de La Finestra

3 febbraio ore 20.30 dal titolo

”Non ci resta che vincere”

Ingresso libero

Mostre

A Carnago, la mostra di Carlo Acutis continua a stupire i visitatori con i Miracoli Eucaristici di tutto il mondo.

28 gennaio – 11 febbraio

Momenti di preghiera

Numerosi anche quest’anno i momenti di preghiera:

– VEGLIA DI PREGHIERA

6 febbraio ore 20.45

Presso la chiesa San Paolo di Induno Olona

– S.Rosario seguito dalla S.Messa

11 febbraio dalle ore 17.15 presso la chiesa S.Rita a Gurone di Malnate

– Per l’ inviolabilità della vita contro lo ” sfondo culturale caratterizzato dall’ eclissi del senso della vita”(Papa Benedetto XVI), i gruppi del Rinnovamento nello Spirito, zona Pastorale MI 2 Varese, offriranno, dal 6 al 10 febbraio, durante il loro incontro settimanale, un’ ora d’intercessione:

– Famiglia di Nazareth
Cappella chiesa Parrocchiale “Beata Vergine del Rosario” Via Verdi, 16 – Castiglione Olona
Lunedì ore 18:00

– Papa Giovanni Paolo II
Oratorio San Giovanni Bosco, Via Roma, 160 – Ispra

Martedì’ ore 21.00

– Cenacolo Santa Croce
Parrocchia “San Grato”
Via don Mario Cortellezzi, 3 – Varese Giovedì ore 21.00

– Cuore Misericordioso di Gesu’ per Maria
Parrocchia San Lorenzo Piazza S. Lorenzo, 9 Cuveglio

Martedì ore 21.00

– Regina della Pace
Asilo Infantile
Via Giacomo Galli, 99 – Loc. Abbiate Guazzone -Tradate

Lunedì ore 21.15

– 12 stelle
Casa Beata Giuliana “Suore Maria Consolatrice” Via Mazzini, 48 – Loc. Verghera Samarate

Lunedì’ ore 16.15

– Santa Maria nel Cenacolo
Parrocchia “Santa Teresa di Gesu’ Bambino” Via Carnia, 159 Varese
Martedi ore 20.30

– I Figli del Cenacolo
Parrocchia di San Paolo Apostolo Via Cappelletta, 11 Induno Olona

Lunedì’ ore 20.45

– Gesù Risorto
Parrocchia di S. Agata
Piazza Risorgimento, 1 Bulgarograsso Lunedi’ ore 20.45

– Cenacolo di Gesu’ Misericordioso
Chiesa di Santa Caterina
Piazza Montegrappa Venegono Superiore

Venerdì ore 17:00

il Gruppo di INSIEME PER LA VITA vi aspetta per fare tutti insieme un altro passo verso la nuova forma di amore per la vita del terzo millennio: la vera rivoluzione di cuore e di ragione, nella fiducia inossidabile in Gesù “risorto”!

Susanna Primavera