Domenica 3 febbraio 2019 alle ore 15, presso il Cinema-teatro S.Giorgio  dell’oratorio di Bisuschio, il Movimento per la Vita e Centro di aiuto alla Vita della Valceresio propongono lo spettacolo teatrale “DUE DESTINI”, tratto dall’omonimo libro edito da Fatarac; una produzione di IntrecciTeatrali, con in scena l’attore Andrea Gosetti e il musicista Massimo Testa per la regia di Roberto Anglisani.

Uno spettacolo delicato, due vite che si alternano su due mondi paralleli: Europa ed Africa.

La visione è consigliata ad adulti e bambini dagli 8 anni, l’ingresso è libero.

 

“Msgana” in Etiope significa “grazie”, grazie è una parola piena di  grandi significati. Il primo grazie è per il dono della vita, e poi ogni giorno i grazie crescono e assumono sempre più importanza. “Due Destini” vuole essere un grazie alla vita, un viaggio che parte da lontano, dal concepimento!

Ci siamo imbattuti in questo libro molto delicato e pieno di significati e ne abbiamo voluto trarre uno spettacolo di narrazione, sotto la regia e visione di Roberto Anglisani che ha saputo accompagnarci magistralmente nel raccontare attraverso il solo utilizzo del corpo e della voce questa storia.

Uno spettacolo capace di creare immagini, regalare emozioni, lasciando il pubblico rapito, coinvolto e immerso in questo racconto.

La storia narra di due vite una in Europa e l’altra in Africa , i personaggi ci conducono in un viaggio attraverso due mondi vicini, ma a volte davvero distanti e lontani, facendoci puntare l’attenzione su cose che a volte diamo per scontate e facendo riaffiorare il vero senso ed il vero gusto della vita. La nascita, la scuola, la malattia, i sogni, i destini. Rosa e Meskerem (i due personaggi della storia) si raccontano attraverso la voce narrante di Andrea Gosetti e la musica dal vivo di Massimo Testa, portandoci alla scoperta di due mondi. Un viaggio in bilico su due linee parallele che, come dice Erri De Luca, “in geometria non si incontreranno mai, ma nella vita due vite parallele si possono incontrare e scambiarsi il soccorso, l’affetto, la salvezza.”Uno spettacolo che vuole anche raccontare e aiutare a far conoscere il lavoro di Medici con l’Africa “CUAMM” che operano in Africa aiutando le persone attraverso cure mediche e aiutando le mamme a partorire senza il rischio di morire.

 

Note di Regia •

«Due rette parallele non s’incontrano mai. Questa tristezza della geometria non si applica alla vita, perché due vite parallele si possono incontrare…» così Erri De Luca presenta il libro a cui ci siamo ispirati per il nostro spettacolo. Come regista quindi ho cercato di raccontare prima il parallelismo e poi l’incontro.

Ho cercato assieme a Marco Grisa di creare due atmosfere di luce all’inizio molto diverse, una fredda e sofferente, l’altra calda e piacevole. Poi via via le atmosfere si sono incontrate e compenetrate fino a creare un vero mix di ambiente, anche se a volte una delle due atmosfere è prevalsa sull’altra, ma senza mai sopraffarla del tutto.

Così abbiamo unito nella recitazione di Andrea due vite in due racconti.

Da una parte movimenti armonici, una voce calda e un racconto a volte comico e scherzoso. Dall’altra una voce tesa, cupa, sempre pronta a narrare dolori e sofferenze. Dopo l’incontro dei due protagonisti anche lo stile narrativo si fa più morbido e crea un racconto che avvolge le due esperienze che si compenetrano e si completano.